lunedì 8 aprile 2013

Profumo di torta


Anni '60

Buono, profumo di torta. E' domenica.
Il profumo è rimasto nei ricordi. Legato, come un matrimonio religioso, ad un giorno della settimana. E solo a quello. È l'odore di casa, la prima grande casa.
In tempi migliori mescolato, agrodolce, al profumo del pollo arrosto. Solo la domenica. Con il boom economico, praticamente ogni domenica. La conquista del sospirato pollo. Il naso gioisce e le papille si sciolgono. Il gatto gioca con una zampa del pennuto, lanciandola in aria.
Seguo la disordinata crescita dell’amata, dal vetro giallastro del forno. Attesa.
Ma quanto ci mette a cuocere e quanto a raffreddarsi?
Prima la pasta, poi il pollo e le patate e l’insalata. La radio accesa e le chiacchiere. Mio padre vuole sentire il notiziario e non ci riesce. Attesa.
E la torta sempre li a guardarmi.
E' ora, il primo boccone mi fa venire il singhiozzo. Troppa fretta. Le papille soddisfatte ringraziano riconoscenti.
Finalmente domenica.
Ancora oggi potrebbero torturarmi con una torta davanti al naso.