Che
viso triste, quella donna.
Gli
occhi dolci ma nello stesso tempo distanti. Le gote rosate,
troppo perfette. Non
un’imperfezione, un’ombra. La bocca con le labbra sottili, chiuse e morbide.
Non
ho mai amato le labbra sottili. Dicono che le hanno
le persone poco sincere. Qualche ciocca di capelli mossi color miele di castagno le davano un’aria
semplice.
Il
capo era coperto. Forse una cotonina a poco prezzo, ma più pesante, con un'accennato motivo di fiori. Un mantello che tutto copre. In
braccio un bambino addormentato. Grassoccio e biondo, con una veste bianca. Sulla sfondo nulla che si possa intravvedere. Uno sfondo anonimo, solo una leggera luminescenza sul contorno delle figure. L’insieme calmo, fino a
sconfinare nella malinconia.
Ma loro,
come avranno fatto a fare l’amore con gioia per quarant’anni, sotto quella
Madonna triste?