domenica 11 novembre 2012

Quando



Quando la solitudine ti si appiccica addosso come l’olio per oliare la catena, che ti imbratta le mani, entra sotto le unghie e non puoi grattarlo via e vorresti lavare anche lei,
quando la senti far parte di te, che non basta una birra e una sigaretta speziata,
quando ti vengono le lacrime e non riesci a ricacciarle indietro,
quando hai un amore che c’è e non c’è e forse è meglio così, perché ti trovi insopportabile da sola,
quando nemmeno la musica in cuffia non ce la fa a risvegliarti l’anima, perché risveglia ricordi,
quando i ricordi sono lame affilate,
quando vorresti andare a dormire e sognare, ma i sogni fanno male,
quando una telefonata sarebbe gradita, sperata, desiderata,  ma sai che non sarebbe mai quella giusta,
quando la delusione e la tristezza sono più forti di qualunque cosa,
quando,
quando le albe e i tramonti non sono diversi,
quando il gatto ti si sdraia lascivamente addosso e pensi che meno male almeno lui sa di cosa hai bisogno,
quando la solitudine è così spessa da tagliarla col coltello e il tempo ti inganna,
niente è possibile,
niente è rimediabile.

1 commento:

  1. quando....esattamente così...quando certi giorni ti inchiodano e ti lasciano senza sogni da sognare...quando la rabbia dentro sale come la lava nel Vesuvio e ti porta a esplodere....quando....non ce la si fa proprio più... niente pare possibile
    Ma domani arriverà, il sole sorgerà...e forse domani sarà migliore

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